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Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2020 è ormai dietro l’angolo e dopo tre mesi di test invernali ci attende una delle stagioni più combattute di sempre. Squadre nuove, piloti nuovi, moto nuove, circuiti nuovi, sfide nuove: il 2020 è anche il 30° anno che il circuito australiano ospita il WorldSBK per il Round Yamaha Finance di Australia.

 

Kawasaki a Phillip Island è stata la migliore nei test; Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) ha portato la Casa vincitrice del 2019 in testa alla classifica e va a caccia della vittoria che in Australia manca dal 2017. Rea è stato davanti in diverse occasioni nei test prestagione ma ha girato poco sull’asciutto a causa del meteo ed è ancora lui l’uomo da battere. Il suo compagno di squadra Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) debutta in sella alla moto del KRT e punta a salire per la prima volta sul podio di Phillip Island. Entrambi sono caduti nel corso del Test Ufficiale e hanno quindi fatto vedere che anche loro commettono errori. 

 

Per la stagione che sta per iniziare attenzione alla nuova Yamaha YZF R1 e soprattutto a quella guidata da Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha WorldSBK Official Team). Il pilota turco è stato il migliore a Portimao e nel primo giorno a Phillip Island. Toprak ha dimostrato che Yamaha può essere una seria pretendente per il titolo 2020 e dopo i miglioramenti visti in termini di prestazione con le gomme da qualifica ora tutti gli occhi sono sul 23enne. Dall’altra parte dei box Michael van der Mark ha messo in mostra un grande passo gara e sarà della partita fin dal primo Round del 2020. 

 

In casa ARUBA.IT Racing – Ducati la grande notizia è che Scott Redding sarà il debuttante che tutti dovranno temere nel 2020. Il britannico ha fatto registrare il tempo migliore nella prima giornata in Portogallo e anche nel secondo giorno in Australia ha fatto grandi passi avanti. Si tratta di una pista che gli piace e che nel 2019 ha visto la Ducati Panigale V4 R vincere per ben tre volte: Redding sarà il rivale più diretto di Rea. Chaz Davies (ARUBA.IT Racing – Ducati) ha avuto una prestagione difficile, a Portimao ha chiuso quinto e a Phillip Island non è entrato tra i primi dieci. In ogni caso non va sottovalutato dato che in Australia ha già portato a casa ben sei podi.

 

La Honda CBR1000RR-R è la vera sorpresa dei test: la moto giapponese per la prima volta si è mostrata in pubblico a Jerez dove al termine della giornata inaugurale è stata la migliore. Con Leon Haslam (Team HRC) e Alvaro Bautista (Team HRC) la Casa giapponese torna nel WorldSBK come squadra ufficiale per la prima volta dal 2002. Sia Bautista che Haslam si sono laureati vicecampioni del mondo ed entrambi vanno molto forte a Phillip Island, pista che ha visto la vittoria di Haslam nel 2010 in occasione dell’arrivo più ravvicinato di sempre mentre l’anno scorso Bautista ha fatto tripletta. Riusciranno a ripetersi in questo fine settimana con Honda?

 

Tanti passi avanti li ha fatti anche BMW con la sua nuova S1000 RR. Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team) ha lavorato tanto e ora si sente molto più pronto in vista di Phillip Island rispetto all’anno scorso. Finora il suo miglior risultato è un secondo posto e tre pole position portate a casa sulla pista australiana. Eugene Laverty (BMW Motorrad WorldSBK Team) è il suo nuovo compagno di squadra e punta alla posizioni di vertice. Laverty ha vinto due volte a Phillip Island e l’ultima risale al 2014.

 

Le squadre Indipendenti hanno messo in mostra ottime cose nella prestagione con Loris Baz (Ten Kate Racing Yamaha) come importante scoperta. Il francese è stato una presenza costante nelle prime tre posizioni nel corso dei test ed è già salito sul podio a Phillip Island.

 

Tra chi è già arrivato tra i primi tre in Australia e che in questa stagione torna nel WorldSBK c’è Xavi Fores (Kawasaki Puccetti Racing). Sandro Cortese (OUTDO Kawasaki – TPR) è andato bene nel corso del Test Ufficiale che è stata anche l’unica occasione in cui ha potuto provare la sua Kawasaki ZX-10RR. Tra gli altri piloti Indipendenti ci sono Leon Camier (Barni Racing Team) che inizia il 2020 con una spalla infortunata e Michael Ruben Rinaldi (Team Goeleven), già entrato tra i primi otto.

 

Oltre a Scott Redding in questo fine settimana ci saranno tanti altri debuttanti in pista. Garrett Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Junior Team) ha al suo fianco un altro esordiente, il vicecampione del WorldSSP Federico Caricasulo. Il Cile è rappresentato da Maximilian Scheib (ORELAC Racing VerdNatura) che è già stato veloce nel corso dei test mentre Takumi Takahashi (MIE Racing Althea Honda Team) farà parte della classe regina delle derivate di serie per tutta la stagione.

 

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